Pazzo Pomeriggio - 500 pezzi
Pazzo Pomeriggio di Malen Pazos è un esplosivo puzzle da 500 pezzi che cattura l'essenza di una festa. Questa scena esuberante, piena di personaggi colorati e alla moda, ti invita a immergerti in un mondo dove la gioia e il caos si incontrano in un armonioso pastiche visivo.
Con un'arte che fonde forme audaci e una tavolozza di colori vibranti, Malen Pazos trasforma un semplice aperitivo in una celebrazione dell'individualità e della condivisione. Mentre posizioni ogni pezzo, la scena prende vita: persone che si divertono, brindisi con drink estrosi e melodie che si intrecciano con risate.
Questo puzzle è perfetto per coloro che amano l'arte vivace e i momenti di puro divertimento. Pazzo Pomeriggio è un'esperienza di puzzle che promette di essere tanto allegra e imprevedibile quanto l'evento che rappresenta.
Scopri l'artista 🎨
Malen Pazos è una talentuosa illustratrice freelance con una passione per il colore e le forme divertenti. Dopo essersi laureata in Publicità e Relazioni Pubbliche, ha deciso di seguire la sua passione per l'arte e nel 2021 ha intrapreso la carriera di illustratrice.
Il suo stile artistico si contraddistingue per la vivacità visiva e l'uso creativo del colore. Malen sperimenta con diverse tecniche, ma è nella illustrazione digitale che trova la sua vera identità. Nei suoi lavori, il colore è protagonista, e ama mescolare diverse texture per creare opere uniche e accattivanti. Il suo obiettivo è catturare l'attenzione del pubblico e comunicare messaggi distintivi attraverso le sue illustrazioni.
- Puzzle di 500 pezzi
- Dimensione 35x50cm
- Un sacchetto contenente tutti i tasselli
- un poster dell'illustrazione in formato A4
- una cartolina
- alcuni stickers
- Sulla scatola troverai codice da scannerizzare con Spotify per ascoltare la playlist abbinata a questo puzzle
- Tutti gli imballaggi in cartone riciclato e plastica biodegradabile e compostabile
Tutti gli ordini vengono gestiti entro 48 ore dalla ricezione e arriveranno a casa tua entro 2/3 giorni lavorativi.
